Piano di Classifica e perimetro di contribuenza

Legge Regionale 8 maggio 2009 n. 12, art. 35.

I Consorzi di Bonifica, ai fini dell'imposizione dei contributi consorziali di cui all'art. 38 della L.R. n. 12/2009, predispongono il Piano di classifica degli immobili ricadenti nel comprensorio consortile sulla base delle direttive definite dalla Giunta Regionale con Delibera n. 79 del 27 gennaio 2011.

I Piani di classifica costituiscono gli strumenti necessari per quantificare il contributo di bonifica gravante sui beni immobili che traggono beneficio dall'attività di bonifica.

In proposito gli artt. 36 e 37 della L.R. n. 12/2009 mettono in evidenza che l'attività di bonifica produce benefici di presidio idrogeologico, di natura idraulica, di disponibilità irrigua e di scarico.

Il Perimetro di contribuenza individua gli immobili soggetti al pagamento dei contributi consortili in ragione dei benefici conseguenti all'azione di bonifica.

Tale Perimetro individua, altresì, le aree che non traggono beneficio dalla bonifica da escludere dalla contribuenza (vedi tavola 4 - allegata a fondo pagina).

Il Piano di classifica (relazione pdf), con allegato Perimetro di contribuenza, è stato adottato dall'Assemblea del Consorzio con Delibera n. 11 del 23 giugno 2011 ed approvato dalla Regione Veneto con D.G.R. n° 134 del 11 febbraio 2013.

I benefici definiti nel Piano di Classifica ai sensi delle direttive regionali (D.G.R.V. n. 79/2011) sono:

- beneficio di natura idraulica che deriva dalla bonifica idraulica, definita come insieme di opere ed attività che consentono al territorio di ottenere, per quanto riguarda la relazione fra acqua e terreno, due effetti principali: lo scolo delle acque meteoriche ed una adeguata difesa idraulica per preservare gli immobili da allagamenti e ristagni di acque. Le opere di bonifica che consentono di conseguire il beneficio di natura idraulica sono costituite principalmente da opere diffuse all'interno del comprensorio consortile, quali canali, presidi e rivestimenti di sponde, manufatti di regolazione e di controllo, argini perimetrali esterni di difesa dei corsi d'acqua, nonché opere particolari localizzate quali scolmatori, botti a sifone ed impianti idrovori. Il beneficio di natura idraulica, tratto dagli immobili presenti nel comprensorio, viene calcolato in base a due indici:

l'indice di natura tecnica, che rappresenta l'insieme di elementi di natura tecnica che concorrono alla formazione del beneficio;

l'indice di natura economica, che rappresenta il complesso degli elementi di natura economica che ne consentono la quantificazione.

- beneficio di disponibilità irrigua che consiste nel vantaggio tratto dagli immobili sottesi a opere di bonifica e a opere di accumulo, derivazione, adduzione, circolazione e distribuzione di acque irrigue. Il beneficio irriguo deriva dal mantenimento in efficienza e dall'esercizio, da parte del Consorzio, del complesso di opere ed impianti che consentono alle imprese agricole di utilizzare una determinata quantità di acqua per fini irrigui. Il beneficio viene distinto in:

beneficio di disponibilità irrigua per superfici attrezzate (irrigazione per il tramite di impianti fissi o mobili);

beneficio di disponibilità irrigua per superfici non attrezzate (irrigazione di soccorso).

 

Si avvisa che la Tavola 4 - Perimetro di contribuenza è un pdf di grandi dimensioni. Il download -talvolta- può impiegare qualche minuto.

 

 

TAV. NEW PERIMETRO CONTRIBUENZA REV.