Conferenza stampa 28 settembre 2012

26 settembre 2012

Conferenza stampa 28 settembre 2012

POZZI DI INFILTRAZIONE LOC. MADONNETTA DI SARCEDO PER LA RICARICA ARTIFICIALE DELLA FALDA ACQUIFERA

Conferenza stampa 28 settembre 2012 ore 11,30 loc. Madonnetta di Sarcedo

Il Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta, già nel 2009 in collaborazione con la Provincia di Vicenza, ha intrapreso delle azioni finalizzate alla ricarica artificiale della falda acquifera nell’ alta pianura vicentina realizzando, con mezzi e uomini propri, interventi puntuali di ricarica quali:

- 3 pozzi di infiltrazione in Comune di Cornedo Vicentino;

- 1 pozzo di infiltrazione in Comune di Montecchio Precalcino;

- 1 pozzo di infiltrazione in Comune di Sarcedo;

tutti alimentati da rogge consortili nel periodo non irriguo (indicativamente ottobre – marzo).

A luglio del corrente anno il Consorzio, sempre con parziale finanziamento della Provincia di Vicenza, ha realizzato un vero e proprio campo pozzi costituito da 4 pozzi di infiltrazione in un’area verde pubblica concessa gratuitamente dal Comune di Sarcedo in località Madonnetta, alimentati, nel periodo non irriguo, dalla roggia Verlata derivata dal canale irriguo principale Mordini.

Questi 4 pozzi hanno le stesse caratteristiche costruttive dei pozzi di infiltrazione realizzati nel 2009, ovvero ciascun pozzo è costituito da n. 8 anelli in calcestruzzo a parete laterale forata, di altezza 50 cm e diametro interno 200 cm cadauno, posati l’uno sopra l’altro per una altezza complessiva di circa 4 metri.

I pozzi sono completamente interrati ed il fondo, aperto, posa su un materasso di pietrisco dello spessore di circa 1 metro. Lo scavo pertanto ha una profondità di circa 6 metri. Lateralmente lo scavo è stato riempito ancora da pietrisco e da ghiaione atti a favorire il drenaggio dell’acqua immessa nei pozzi. Il raggiungimento del piano di campagna è stato fatto con riporto del terreno vegetale.

I pozzi sono alimentati da un’opera di presa sulla roggia Verlata costituita da griglia di protezione e paratoia in ferro per la regolazione della quantità d’acqua immessa; un sistema di tubazioni distribuisce tale portata d’acqua a tutti e 4 i pozzi.

L’acqua immessa in ciascun pozzo filtra, principalmente, attraverso il materasso di pietrisco su cui posa il fondo andando ad alimentare, per le caratteristiche geologiche del terreno che favoriscono l’infiltrazione dell’acqua, la falda acquifera che si trova ad una profondità di circa 30 metri. Si stima che ciascun pozzo sia in grado di immettere in falda 150 – 200 litri al secondo, pertanto si prevede una immissione d’acqua in falda di circa 10 milioni di metri cubi all’anno.

Nell’area sono stati installati idonei strumenti di misura per determinare l’effettiva efficacia dei pozzi di infiltrazione nei prossimi anni di sperimentazione.

Gli stessi strumenti di misura ed il costante monitoraggio della portata immessa hanno determinato che dal 2009 ad oggi i pozzi di infiltrazione già attivi nei comuni di Cornedo Vicentino, Sarcedo e Montecchio Precalcino hanno artificialmente ceduto al sottosuolo un volume idrico superiore a 3.500.000 metri cubi.