COMUNICATO STAMPA - Incontro sicurezza Alto Vicentino.

28 aprile 2015

COMUNICATO STAMPA - Incontro sicurezza Alto Vicentino.

Il Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta promuove incontro per la sicurezza dell’Alto Vicentino

Il presidente Silvio Parise: “dialogare con le amministrazioni locali è un nostro preciso intento”

Vicenza, 24 aprile 2015. “Dialogare e lavorare in stretta sinergia con le amministrazioni locali del territorio di competenza del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta è un preciso obiettivo che questa Presidenza si è data. Un intento che risponde anche ad un dovere dal quale nessuno di noi intende sottrarsi, mettendo la faccia nei territori rispetto al lavoro fatto ed alle esigenze che emergono”. Con queste parole il presidente del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta, Silvio Parise, interviene all’indomani dell’importante incontro svoltosi presso la sede consortile di Thiene, dove si è svolto un confronto alla presenza del sindaco di Thiene, Giovanni Battista Casarotto, del sindaco di Zugliano, Sandro Maculan e del responsabile del servizio tecnico manutentivo del Comune di Carré. Al centro del dibattito, l’approfondimento su alcuni interventi aventi ad oggetto la messa in sicurezza idraulica di alcune aree rurali e residenziali dei Comuni dell’Alto Vicentino. “Allo scopo di risolvere le ripetute situazioni di criticità idraulica che hanno interessato, soprattutto nei recenti eventi piovosi – prosegue il presidente Silvio Parise – le zone di Ca’ Magra e Via Albanigo, nei Comuni di Carré ed in località Centrale di Zugliano, nonché il centro abitato del Comune di Thiene, per l’esondazione del Torrente Rozzola, è allo studio la realizzazione di uno scolmatore delle acque di piena di tale torrente, a Carré. L'intervento produrrebbe la deviazione a monte di parte della portata, che confluirebbe nel torrente Igna, idraulicamente in grado di recepirla in sicurezza”. Sono previsti, inoltre, interventi per la regimazione idraulica a valle delle Bregonze ed in località Centrale di Zugliano. Il costo previsto per l’opera, ora in fase di progettazione preliminare, è di circa 1.500.000 euro, per il quale verrà richiesto il cofinanziamento della Regione. Attività importanti, dunque, rese possibile solo grazie alla collaborazione tra enti. “La sicurezza del territorio, specie negli ultimi anni – conclude il consigliere del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta, Pier Davide De Marchi – passa anche attraverso la sicurezza idraulica. Perciò intendiamo proseguire e rafforzare la collaborazione ed il confronto con gli enti locali, incentivando anche il dialogo diretto con i cittadini, per i quali le porte del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta sono sempre aperte per suggerimenti e critiche costruttive”.

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Ufficio Stampa – Matteo Crestani